L’armistizio firmato (28 aprile 1796) a Cherasco dalla Repubblica francese e dal Regno di Sardegna è stato assorbito dal trattato di Parigi (15 maggio 1796). La milizia napoleonica riuscì a sfondare l’alleanza austro-sarda snodata sulla linea di 100 km. (da Torino a Savona) e le truppe piemontesi alla battaglia di Mondovì (20 aprile 1796). L‘alienazione di 110 opere d’arte tolte alla nobiltà sabauda e agli istituti religiosi per indennizzare la Francia è stata statuita dall’intesa. La centralità politico-militare europea già consacrata dalla storia è stata restituita alla “città delle Paci” altresì dal remake allestito (2024) dall’equipe di cento rievocatori napoleonici abbigliati d’uniforme e d’armi d’epoca.