Fondata agli inizi del 1168 fu così chiamata in onore di Papa Alessandro III che la fece diventare suo feudo. La città sorse intorno al Castello di Rovereto in luogo strategicamente importante quasi alla confluenza tra Bormida e Tanaro. La sua importanza militare continuò a crescere e, così, nel 1728, inizia la costruzione della Cittadella poi occupata dalle truppe asburgica e francese nelle Campagne d’Italia. Oggi Alessandria è il secondo scalo di smistamento ferroviario d’Italia. Il sostegno del Basso Piemonte ai porti liguri è indispensabile alle modalità di trasporto interconnesso “ferro e gomma”. La città è candidata a diventare polo logistico per scambio di merci e mobilità di persone: in epoca napoleonica era snodo sulle Vie Marenche.