L’infrastruttura denominata Botte Napoleonica risale al secolo XIX: il decreto di Napoleone avviava la costruzione (dal 1811 al 1813) per l’opera idraulica colossale inaugurata (25 febbraio 1899) per agevolare il flusso dalla pianura padana centrale (modenese, mantovana e ferrarese) al mare Adriatico per l’acqua di scolo raccolta dal canale di Burana e, così, evitare l’esondazione ai fiumi Secchia e Panaro immissari di Po.