Fu un politico francese, ecclesiastico, abile diplomatico e consigliere di Napoleone. Fu ministro degli Esteri e rappresentò la Francia al congresso di Vienna del 1815. Dopo le dimissioni da ministro degli Esteri riebbe la carica da Napoleone dopo il Colpo di Stato del 18 brumaio. Negoziò i trattati di Lunèville (1801), Amiens (1802), Presburgo (1805). Restò consigliere privato di Napoleone però, dopo l’impresa di Spagna, si allontanò da lui e si legò segretamente con Alessandro I di Russia.