Il telegrafo (sincrasi di vocaboli greci scrivere, veloce) è stato issato sulle alture naturali e artificiali di cinque siti monferrini (Tribecco di Villadeati, Novi, Monte Valenza, Montecastello, Lu) per ridurre la tempistica di comunicazione dalla Francia al suolo italiano sottratto al giogo austriaco dalla milizia napoleonica. Il tachigrafo (fusione di voci greche scrivere, lontano) è l’aggeggio a bracci mobili ballerino sulla pertica verticale ideato dall’abate Claude Chappe (Brulon, 25 dicembre 1763 – Parigi, 23 gennaio 1805) per trasmettere le informazioni ai soldati forniti di cannocchiale per decifrare il codice quasi stenografico e garantire il segreto. La lettera spedita dal corriere a cavallo è stata aggiunta per proteggere l’efficacia dalla pioggia, dalla nebbia, dal buio.