Artisti o studiosi, che, dopo la battaglia di Waterloo e la fine dell’epopea napoleonica, furono inviati a Parigi, da parte di diversi Stati, con il compito di ottenere la restituzione delle opere sottratte da Napoleone e conservate in Francia. Non fu, naturalmente, possibile recuperare tutto. Tra i commissari artistici ci furono, per esempio, Antonio Canova in rappresentanza delle Stato Pontificio e Lodovico Costa per il Piemonte.