La pellicola “A cena con il diavolo” (1993) di Edouard Molinaro è l’allegoria della commedia “Le souper” di Jean Claude Brisville. 6 luglio 1815: è notte a Parigi. La Francia è invasa e Napoleone, sconfitto a Waterloo, è fuggito. Il duello verbale violento e ironico tessuto dal ministro Fouché e dal principe Talleyrand sul nuovo regime atteso dal popolo esalta l’interdipendenza di due statisti costretti a collaborare nonostante le differenze (l’origine sociale, l’indole, la visione della storia): l’uno per domare il popolo ostile e permettere a Luigi XVIII di tornare a Parigi, l’altro per ottenere il perdono dal sovrano per il voto regicida (1793). L’intesa precede il restauro della monarchia e la cooperazione di principe e ministro alias il vizio e il crimine, al comando di Francia.