Il medievista Franco Cardini (Firenze, 5 agosto 1940) è intervenuto alla cerimonia allestita a Marengo per onorare la ricorrenza di 220 anni dall’inaugurazione dell’aquila bronzea sulla stele di granito. L’emblema di trionfo francese inaugurato (14 giugno 1801) al bivio delle strade per Savona e per Tortona è il tributo alle volontà dettate dal barone Giulio Baciocchi e dal Comune di Alessandria.
Il simbolo già smosso (1814) e posato al rione Tersatto di Rijeka è stato reso alla sede storica (1922) dall’autorità militare garante sul confine d’Italia emerso dall’esito della Grande Guerra. L’analogia unisce due colonne alessandrine: lo stile della stele frontale alla villa Delavo a Marengo evoca il pilastro sormontato dal crocefisso protetto dal baldacchino di ferro battuto (simbolo di predicazione del Vangelo espressa da San Siro vescovo) disposto sulla piazza contigua al duomo di Alessandria.