Venti vittime: ogni caduto unito alla resistenza indigena al viavai (1799 – 1800) di soldati napoleonici sulla Langa astigiana a Mombaldone è censito sull’archivio parrocchiale (atti di morte) compilato dall’arciprete Don Giuseppe Scalma. Il tributo di sangue è iscritto altresì sul “Dizionario geografico, storico, statistico, commerciale degli Stati di Sua Maestà il Re di Sardegna” (Torino, 1842 – vol. X, p. 446) redatto dall’abate Goffredo Casalis (Saluzzo, 9 luglio 1781 – Torino, 10 marzo 1856).
Il borgo medievale steso sulla valle Bormida di Spigno è l’ex stazione di guardia e difesa sul segmento “Aqua Statiellae – Vada Sabatia” di via Aemilia Scauri.