Edificio in stile barocco piemontese, oggi sede della Provincia di Alessandria. Il suo nome deriva dalla famiglia committente, i Ghilini, la cui storia si muoveva in parallelo con quella del capoluogo e la famiglia poteva vantare un’amicizia tra Cristina Ghilini e i Bonaparte, i quali vollero la dama alessandrina a Parigi all’inizio del XIX secolo.