Napoleone fu presidente della Repubblica italiana nel 1801. La vicepresidenza fu affidata a un illustre lombardo dell’epoca: il duca Francesco Melzi d’Eril. Per ordine di Napoleone, nella nuova Repubblica, vennero attuate importanti riforme amministrative e giudiziarie, fu rinnovato l’ordinamento delle scuole e vennero migliorate le condizioni dell’agricoltura, dell’industria e del commercio.