L’ouverture (14 giugno 1847) di villa Delavo esibì ai 10mila ospiti il cortile d’onore ornato dalla statua marmorea di Napoleone Bonaparte Primo Cònsole scolpita dall’artista carrarese Benedetto Cacciatori, le decorazioni prospettiche tracciate all’esterno dal maestro lombardo Francesco Gabetta, le pareti e il soffitto all’interno curati dal pittore Paolo Maggi. Il bosco di platani secolari e ippocastani inglobato al parco (55mila mq.) protegge l’ossario intitolato ai prodi caduti a Marengo e il busto pregevole issato per commemorare il Generale Desaix.