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Fortunè

Fortunè è stato il cucciolo carlino di Josephine inviso a Napoleone coinvolto dalla moglie sull’alcova e morso dalla bestiola. A Vienna il riposo notturno per l‘imperatore dei Francesi è stato interrotto dal micio: il libro “Histoire des animaux de cour” steso (2011) dall’autrice inglese Katharine MacDonogh esibisce l’incertezza sull’ailurofobia connessa all’episodio. Il condottiero còrso è stato intenerito dal cagnolino sorpreso a vegliare l’amico uomo ucciso al campo di battaglia: ciò smentisce l’immagine di Napoleone ostile alle bestiole.  

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