L’invasione francese di Piemonte è stata il preludio per il Governo provvisorio istituito (10 dicembre 1798) a Torino dal Generale Barthélemy Catherine Joubert (Pont-de-Vaux, 14 aprile 1769 – Novi, 15 agosto 1799). La battaglia di Novi è stata letale per l’ufficiale allineato sulle colline novesi per gestire le truppe francesi alleate ai soldati polacchi e italiani. La memoria resiste sull’arco di trionfo a Parigi, sulle statue installate a Pont-de-Vaux e a Bourg-en-Bresse, sulla stele issata a Basaluzzo dal Sindaco Gianfranco Luvodici per indicare il sito micidiale. Novi preferisce celebrare la debacle inflitta dalla coalizione antifrancese e l’ultimo respiro di Joubert esalato al palazzo Durazzo.