Napoleone si ispirò chiaramente, nella grandezza militare e nella visione di un impero sconfinato, ad Alessandro Magno, ma anche ad altri condottieri venuti prima di lui come Giulio Cesare, Augusto e Annibale. Durante la campagna d’Egitto ai soldati, stremati per la fatica e per la scarsità di risorse, la leggenda vuole che Napoleone abbia detto «Non basta il coraggio in battaglia per fare un buon soldato. Dicono che seguirò le orme di Alessandro Magno ma, per marciare con quel passo, ci vorrebbero le sue truppe!». Alle sue parole cessarono le insubordinazioni dei soldati.