L’eco di Napoleone I di Francia resiste oggidì. La bandiera verde, bianca e rossa è stata suggerita dal costituzionalista Marco Giuseppe Compagnoni (Lugo, 3 marzo 1754 – Milano, 29 dicembre 1833) deputato al Congresso di Reggio Emilia per unire le città ducali già rivali e il vessillo ufficiale di Stato sovrano. L’alzabandiera (10 marzo 1821) inedito per il Tricolore italiano erede alla coccarda alias il simbolo di progresso, libertà, democrazia promosso dal giacobinismo primitivo e dalla Rivoluzione francese è avvenuto alla Cittadella di Alessandria. La bandiera issata sul pennone dal conte Isidoro Palma di Borgofranco alla fortezza ammutinata aprì il moto di patrioti piemontesi per unire l’Italia.