“Description de l’Egypte” (10 volumi di testo e 14 tavole) è il capolavoro di egittologia costruito dal pool di 48 scienziati iscritti all’Institut d’Egypte (24 agosto 1798 – 21 marzo 1801) creato dal Generale Bonaparte per svelare l’Egitto e proseguire la spedizione militare. L’evoluzione socioculturale è fluita sulla stampa introdotta per propagare l’Illuminismo e suggerire le infrastrutture più vantaggiose alla collettività egiziana. L’idea di Napoleone protesa a tagliare l’istmo di Suez è stata coperta dall’analisi preliminare inesatta e incline a imporre il sistema a chiuse per ridurre il gap di 10 metri sul fondale steso dal mare Rosso al mare Mediterraneo. La collezione archeologica allestita all’Institut d’Egypte è stata trasferita al museo cairota di piazza Tahrir per creare il nucleo di antichità egizie.